Arrivata ormai alla 17° edizione, la Festa della Sopressa di Brenton è ormai un appuntamento atteso per gli estimatori di questo insaccato tipico veronese.
Dal 23 al 25 Agosto 2024 la piccola frazione di Roncà, Brenton, si anima per festeggiare, far vivere e rivivere tradizioni che i pochi abitanti della località non intendono dimenticare e che con passione e sforzi portano avanti.
Sopressa, Vino Durello Doc e Panbiscotto saranno i protagonisti della Festa, prodotti tipici autoctoni che insieme al formaggio Monte Veronese dop fanno la ricchezza di questa contrada.
LA SOPRESSA DI BRENTON
La Sopressa a Brenton è una tradizione antica che si tramanda da sempre, non c’è famiglia che non abbia appesi nella sua cantina sopressa e salumi artigianali. Grazie alla strategica posizione della contrada posta su una collina a 500 mt di altezza, i produttori beneficiano di un particolare microclima ventilato che permette la perfetta stagionatura della sopressa.
Sopressa, quella di Brenton, che ha ottenuto la denominazione comunale De.Co., simbolo di tipicità, autenticità e salvaguardia del prodotto. Ma sopratutto la certezza di assaporare un autentico pezzo di storia contadina.
Il disciplinare, che i sei produttori devono seguire, prevede una lenta stagionatura in cantine naturali senza alcun intervento tecnologico, in modo da mantenere intatta la flora microbica locale.
Importante il passaggio di asciugatura nei primi 8/10 giorni in stanze con il fogolar acceso (camino), metodo antico e affascinante.
Le sopresse vengono poi messe in cantina a “fare la muffa”, a stagionare, un processo lungo almeno 5 mesi, ma si può arrivare anche a 12 mesi per le pezzature più grandi. Si sa, per mangiare le cose buone bisogna avere pazienza.
La regolazione naturale di umidità e di temperatura è ottenuta aprendo le finestre della cantina o gettando acqua sul pavimento. La produzione è limitata al periodo invernale, tra ottobre e febbraio.
Coscia, spalla, pancetta e carrè sono le parti del maiale che vengono utilizzate per la Sopressa, maiali detti “pesanti” perché raggiungono i 200 chili di peso al momento della macellazione.
La lavorazione e la legatura vengono effettuati a mano usando budelli naturali, ecco perché possiamo trovare Sopresse di dimensioni diverse a seconda del budello usato.
Si ottiene così una Sopressa dalla pasta morbida, che si scioglie in bocca, dal sapore dolce e speziato, il colore rosato è segno che non vi è una netta divisione tra carne magra e grasso.
Un’aromaticità caratteristica che viene esaltata dall’accompagnamento con la polenta gialla abbrustolita alla griglia oppure dal classico e tipico Pan Biscotto. E mi raccomando, la fetta di Sopressa deve essere tagliata almeno mezzo centimetro per gustarla al meglio.
PANBISCOTTO, TRADIZIONE ANTICA
Brenton è una piccola contrada e da sempre il senso della condivisione è ben radicato fra le poche famiglie che vi abitano. Ne è testimonianza l’antico forno in pietra di contrada del 1880, recentemente restaurato, e che viene messo in funzione proprio durante la Festa annuale.
Impastare il Pan Biscotto nelle cucine delle case è un rituale che le donne di Brenton perpetuano fin da piccole.
Si tratta di un impasto compatto, poco idratato, si formano coppie di cornetti che vengono messe a lievitare su assi di legno ricoperte da teli.
La cottura avviene poi in due momenti, il pane viene dapprima messo nel forno molto caldo fino a tre quarti della sua cottura, viene poi tirato fuori dal forno e fatto raffreddare.
Il pane viene poi rimesso in forno spento ma ancora caldo per completare la sua asciugatura, dove rimane anche tutta la notte in modo diventi croccante e friabile.
Ne risulta un pane asciutto e duro, che scrocchia e si sbriciola ma che dura a lungo, anche mesi. Si preparava quindi per farne scorta approfittando del forno che si accendeva due volte al mese.
Nella tradizione veneta il Panbiscotto è sempre stato presente, durevole e saziante, da complemento nelle zuppe oppure da inzuppare nel latte anche a colazione.
Ma a Brenton Panbiscotto e Sopressa sono imprescindibili. Accompagnati da un fresco bicchiere di Durello della Lessinia.
DURELLO DOC, LO SPUMANTE DELLA LESSINIA
Tredici le cantine che questa’anno presenteranno il loro Vino Durello doc durante l’evento “Sopressa e Durello doc in Festa con Panbiscotto”.
Un vino spumante particolare, eccellenza dei Monti Lessini, un territorio di origine vulcanica che si estende tra le province di Verona e Vicenza.
La “Durella” è un vigneto antico, autoctono, che sorge in una zona caratterizzata da pendenze e altitudini diverse, oltre ad un clima dalle forti escursioni termiche che conferiscono a questo vino complessità e mineralità.
La sua acidità la rende particolarmente indicata per la spumantizzazione che avviene nelle due metodologie: il Metodo italiano (o charmat) e il Metodo Classico conferendo ovviamente percezioni diverse all’assaggio.
Si tratta comunque di uno spumante fresco, frizzante con aroma di mela verde e agrumi, una grande mineralità tipica dei vini di terroir vulcanico e una caratteristica consistenza tannica, veramente unica fra i vini bianchi, che rende il suo perlage particolarmente stuzzicante. (Fonte https://montilessini.com/metodi-durello/)
Il Vino Durello DOC, con la sua spiccata acidità che pulisce il palato e il suo gusto elegante, è perfetto da degustare come aperitivo o in abbinamento a piatti a base di pesce, ma si presta magnificamente anche ad accompagnare carni grasse come la Sopressa.
LINK UTILI
Per rimanere aggiornati sul programma della Festa della Sopressa di Brenton
https://www.facebook.com/festadellasopressadibrenton.it?locale=it_IT
Ente di valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti tipici https://www.stradadelvinosoave.com
Consorzio tutela vini Lessini Durello https://montilessini.com/metodi-durello/
Formaggi e Salumi tipici dai verdi pascoli della Lessinia – La Casara Roncolato https://lacasara.com/it
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