Se vi piacciono i sapori decisi non potete resistere ai Crostini con Aringa affumicata, Robiola e Mela.
Gustosi e sfiziosi sposano i sapori tipici del nord Europa con quelli di casa nostra per un cicchetto fusion davvero irresistibile e facile da preparare.
Nei Crostini con Aringa affumicata, Robiola e Mela sapori e consistenze giocano insieme per un’esperienza di gusto interessante e inaspettata.
La robiola ammorbidisce il pane tostato, mentre la fettina di mela pulisce e sgrassa l’aringa affumicata.
Abbinamenti sicuramente insoliti ma che conquisteranno tutti, serviteli con l’aperitivo oppure come antipasto, sarà un sicuro successo.
L’Aringa fa parte della famiglia dei pesci azzurri ed è molto diffusa nel nord Europa dove viene usata in molte preparazioni di tutti i giorni.
E’ ricca di Omega 3 che aiuta il buon funzionamento del sistema cardiovascolare, inoltre ha un buon apporto di proteine con basso contenuto di lipidi. Il suo consumo previene l’aumento del livello del colesterolo. Un alimento sottovalutato che bisognerebbe portare in tavola più spesso.
LA FESTA DE LA RENGA la Festa dell’Aringa
La fine del Carnevale porta a Verona un’ultima giornata di Festa prima del periodo di Quaresima e si svolge proprio il giorno delle Ceneri nella frazione di Parona, ai piedi della Valpolicella, che si affaccia sul fiume Adige, è LA FESTA DE LA RENGA.
Questa manifestazione, molto sentita dai veronesi, nasce da una tradizione antica, quando l’Adige era navigato da barche di commercianti provenienti dal nord. Imbarcazioni che nei fine settimana e nei giorni di festa erano costrette a soste forzate in questa località per la chiusura delle catene sul fiume prima di entrare in città.
Tra le merci trasportate vi erano anche le aringhe sotto sale che i barcaioli usavano come pagamento nelle osterie e che le locandiere (le parone) del paese impararono ben presto a cucinare, e che divenne usanza gustare nel primo giorno di quaresima.
Le aringhe erano un alimento poco costoso ma ricco di proteine e quindi alla portata anche delle persone più povere che non potevano permettersi di mangiare la carne oppure altri tipi di pesce. Inoltre grazie alla salatura e all’affumicatura si potevano conservare a lungo senza problemi.
Il Menù della Festa della Renga è rigorosamente in tema Quaresima, quindi di magro, e i piatti tipici sono la Polenta brustolà (abbrustolita) con la Renga e i Bigoli con la salsa di Renga, il tutto ovviamente annaffiato da un buon Rosso Valpolicella.
E come dice la Renga “ metìme ne l’oio, che ne l’acqua ghe so stà in bisogno”
immergimi nell’olio, che nell’acqua ci sono stata già a sufficienza.
I MIEI CONSIGLI
- Se non gradite il sapore forte dell’aringa potete metterla a bagno nel latte per 10 ore in modo da renderla meno intensa.
- Essendo conservata sottosale non aggiungete altro sale alla preparazione
- Per comodità prendete le confezioni di Aringa sottovuoto, comode e pronte all’uso.
CROSTINI CON ARINGA AFFUMICATA, ROBIOLA E MELA
Ingredienti
- 100 g Aringa affumicata sottovuoto
- 1 Mela golden
- 100 g Robiola
- 10 fettine Pane da tostare (Baguette)
- Finocchietto
Istruzioni
- Prendete l'aringa affumicata e tagliatela a dadini, io uso quella sottovuoto.Tagliate a fettine sottili la mela precedentemente lavata e sbucciata.Tagliate il pane a fette e metterlo a tostare per qualche minuto in forno oppure nel tostapane.
- Spalmate la robiola sul pane tostato, adagiate una fettina di mela e poi la dadolata di aringa. Decorate con il finocchietto.
- Non salate perchè l'aringa è già salata di suo.
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